Nell' Homo Hominis, la lunghezza media dell' intestino è più meno quella di un cobra, all' incirca 6 metri. Nell' Homo Gastricus, il condizionamento ambientale (dovuto ad immonde e ripetute pratiche almentari, se non etiliche, generalmente associate) può determinare progressiva evoluzione di tali cavità digestive sino ad arrivare a dimensione doppie o triple, in maniera tale da riconsegnare al mondo esterno, attraverso varie forme di smaltimento frutto di elaboratissimi processi biochimici, un prodotto il cui impatto ambientale sia sufficientememente accettabile dalla comunità o, perlomeno, dal nucleo familiare più stretto.
Questo sito è un Minotauro Virtuale,
nato dall'incrociarsi
di racconti scritti e visivi,
in un luogo di confine tra
un Vittoriale Gastronomico
e il Paese dei Gastrobalocchi
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