Ovvero un festival di luoghi comuni che si può applicare a qualsivoglia seguace di passione coltivata con tenace spirito certosino.
Vuolsi deridere il collezionista di vinili originali di Sergio Endrigo (il che ci può stare) o il ricercatore incallito di miniature bodoniane del '500 ( in un' eopca di volumi eletrronici - il che ci sta già meno). Applicato al gastromondo la derisione di consumatori pletorici di prodotti da banco (qualsivoglia) che irridono i chilometri fatti, il tempo dedicato, l' assimilazione devota di una dozzina di piatti o giù di lì presso mestoli ispirati.
Questo sito è un Minotauro Virtuale,
nato dall'incrociarsi
di racconti scritti e visivi,
in un luogo di confine tra
un Vittoriale Gastronomico
e il Paese dei Gastrobalocchi
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